Un progetto sperimentale contro l’abbandono dei rifiuti. La durata è di soli 3 mesi, fino a dicembre, cioè il tempo che lega ancora contrattualmente il comune di Margherita di Savoia con l’azienda Sia. Il metodo pensato per ripulire le strade di immondizia è quello delle postazioni mobili posizionate in vari punti della città in determinate fasce orarie. Insomma, il porta a parta continuerà a essere svolto con l’aggiunta di questo nuovo servizio che sarà disponibile dal lunedì al sabato dalle 15 alle 18, con un operaio sempre presente, nei seguenti punti: via Maggiore Galliano (in corrispondenza del grattacielo); via Vittorio Veneto (una in piazza Vincenzo Russo, nelle vicinanze dell’ex cinema Francavilla, un’altra nelle vicinanze dell’ospizio); corso Garibaldi (una nella zona del Belvedere, un’altra nelle vicinanze dell’ex scuola Distaso); zona Armellina; via Risorgimento (nelle vicinanze dell’ex mercato coperto). Ovviamente si potranno buttare solo i rifiuti umidi e la tipologia di rifiuti indicati dal calendario giornaliero già utilizzato nella case salinare. Nello stesso periodo (ottobre – dicembre) è stato previsto il servizio di spazzamento quotidiano delle vie principali sempre dalle 15 alle 18.

«L’amministrazione comunale ha voluto fortemente avviare questa sperimentazione – commenta l’assessore all’ambiente, Carlo Ronzino – per agevolare, ancor di più, la pratica della raccolta differenziata tra i cittadini e ridurre drasticamente il fenomeno degli abbandoni». Insomma, adesso scuse non ce ne sono più e i vigili già hanno sanzionato i responsabili degli abbandoni. «Nell’ultimo periodo – dichiara il sindaco Paolo Marrano – abbiamo individuato 80 trasgressori responsabili degli abbandoni di rifiuti, ai quali sono state notificate sanzioni amministrative. Con la sperimentazione delle postazioni mobili siamo sicuri che in tempi brevi cresceranno le percentuali di raccolta differenziata. Un risultato del quale beneficerà tutta la comunità margheritana con la riduzione della tassa sui rifiuti».