calcio a 5

Agevole come da pronostico la vittoria della Salinis contro un generoso Real Dem che ha comunque onorato lo spettacolo al Palasport di Andria: con solo Rogerio a fare da chioccia in una squadra formata per nove decimi da Under (e con tre 2000 e due ’99 in distinta) gli abruzzesi non si sono mai resi pericolosi nonostante la differenza di valori tecnici. La prova si è avuta dopo appena 55 secondi, quando una Salinis un po’ distratta si è fatta sorprendere proprio da Rogerio, andato a segno sugli sviluppi di un corner con l’aiuto di una deviazione. A quel punto però è salito prepotentemente in cattedra lo spagnolo Moreno Rondon che con una “manita” ha deciso le sorti del match. Tre reti nel primo tempo, altre due nella ripresa: l’iberico impatta al 4° minuto con una gran botta sotto la traversa dopo un tacco smarcante di Nardacchione, firma il sorpasso all’8° minuto con un diagonale improvviso e triplica a 30 secondi dal riposo chiudendo sul secondo palo un assist di Galan. Lo show prosegue in avvio di ripresa con un gol in mischia dopo 62 secondi e al termine di una ripartenza condotta da Nardacchione al 5° minuto.

Se tra i rosanero Rondon si è preso le luci della ribalta, dall’altra parte merita applausi la prestazione dell’espertissimo Rogerio che prova ad alleggerire il passivo con altri due pregevoli spunti personali nel secondo tempo, al 4° minuto e al 13° minuto. Le altre marcature della Salinis – che ha ruotato tutti gli elementi a disposizione di Mister Lodispoto – recano le firme di Galan, a segno al 10° minuto complice un’incertezza del portiere Bartilotti, e del giovane Carlo Angiulli che segna due reti da attaccante di razza all’11° minuto e al 14° minuto. Missione compiuta dunque per la Salinis, che restia in scia alla zona play-off e sabato prossimo sarà di scena al PalaErcole di Policoro per un crocevia molto importante ai fini della classifica.