Un comitato paritetico, cioè con un numero equo di componenti delle due parti, tra Azienda e Rappresentanti dei Lavoratori per dialogare su tematiche aziendali, industriali e commerciali. Il futuro parte da qui per AtiSale: dirigenza e lavoratori uniti per costruire il domani della Salina di mare più grande d’Europa. A farlo sapere è l’Azienda con un comunicato in seguito all’incontro tenuto lo scorso 10 maggio presso l’Associazione degli Industriali di Foggia: «la direzione di Atisale e i Rappresentanti dei Lavoratori, nel quadro di un grande senso di responsabilità e di una rinnovata fiducia reciproca, hanno concordato di impegnarsi nei rispettivi ruoli per dedicare energie e risorse ai piani di azione e sviluppo necessari al rilancio dell’Azienda. Le Rappresentanze dei Lavoratori e il vertice aziendale, nella comune volontà di rilancio industriale e commerciale dell’Azienda, si sono reciprocamente impegnati a formalizzare nel più breve tempo possibile le modalità operative del comitato, vero strumento di informazione e comunicazione anche nei confronti di un territorio che vede al proprio centro la Salina quale elemento essenziale di sviluppo e di attrattiva».

Nel frattempo, lo ricordiamo, AtiSale lo scorso 3 maggio ha visto il ridimensionamento del Consiglio di Amministrazione con l’accentramento delle deleghe gestionali nelle mani dottor Francesco Melidoni che ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato unico dell’Azienda. Cariche che precedentemente era suddivise fra quattro Amministratori Delegati: Roberto Badalucco, Domenico Di Nunno e Francesco Valerio, che comunque hanno conservato il proprio ruolo di consiglieri, col presidente Giacomo D’Alì Staiti. Invece il consigliere Pietro D’Alì ha rassegnato le dimissioni per motivi personali.