Sole, mare e buon cibo. I visitatori non hanno avuto dubbi quando hanno scelto Margherita di Savoia come meta ideale per trascorrere la Pasquetta. I primi turisti, anche se occasionali, sono già arrivati in città. Si potrebbe quasi scrivere che la stagione estiva sia già iniziata. Non solo dalle località limitrofe, ma anche da Napoli, Bergamo e da altre città d’Italia hanno fatto tappa nella terra di Federico II di Svevia. Qualcuno magari ha approfittato del weekend di Pasqua per visitare il Palazzo della Marra, che ospita la Pinacoteca De Nittis, o la Cantina della Sfida aperti gratuitamente nella vicina Barletta, oppure per ammirare il sito di Canne della Battaglia, a due passi da Margherita, teatro della più grande disfatta dell’esercito romano nel 216 avanti Cristo. Altri, invece, non hanno resistito al fascino della capitale pugliese della balneazione attrezzata col al suo mare bandiera bandiera blu per 4 anni fila e hanno deciso di inaugurare la propria stagione balneare bagnandosi i piedi a riva fra le telline e le conchiglie. Non sono mancate le passeggiate a ridosso dei bacini del sale della Salina più grande d’Europa e cuore del termalismo salinaro.

Regina della giornata è stata la tradizione culinaria. Ristoranti pieni di commensali come se fosse ferragosto. I piatti più quotati quelli a base di pesce, dalla classica frittura a ricette più elaborate, tutti prodotti rigorosamente del mare del golfo di Manfredonia. Immancabile chi ha scelto la classica grigliata fra amici e familiari negli arenili di zona Orno o nella zona di foce Aloisa, sulla strada per Zapponeta, davanti alla “camera” o alla “torre” come si usa chiamare da queste parti le casette di campagna.