Giovedì 27 settembre con inizio alle ore 18,30, presso l’Auditorium del Liceo Scientifico “Aldo Moro” di Margherita di Savoia, si terrà il primo forum cittadino sull’ambiente.

“Ambientiamoci” – questo il titolo della manifestazione – ha l’obiettivo, evidenziato a chiare lettere anche nella locandina che annuncia l’evento, di tutelare l’ambiente e la qualità della vita nel nostro territorio.

Parteciperanno il Commissario dell’AGER Gianfranco Grandaliano con un intervento sul tema “Gestione sul ciclo dei rifiuti in Puglia”, l’ing. Salvatore Mastrorillo (“Esempio di buona pratica gestionale”) e l’ing. Antonio De Donno (“Esempi di soluzioni operative per la raccolta”).

Concluderanno i tre Sindaci delle città del Basso Tavoliere (Bernardo Lodispoto per il Comune di Margherita di Savoia, Francesco Di Feo per il Comune di Trinitapoli e Salvatore Puttilli per il Comune di San Ferdinando di Puglia) che illustreranno le prospettive di gestione del ciclo di rifiuti dell’ARO BT3. Coordinerà i lavori l’assessore all’ambiente Grazia Galiotta, vice sindaco del Comune di Margherita di Savoia.

«Con questo incontro – dichiara il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto – vogliamo illustrare alla cittadinanza quale è la situazione che abbiamo ereditato in materia di raccolta dei rifiuti al momento del nostro insediamento, le misure che abbiamo adottato per fronteggiare l’emergenza durante i mesi estivi e soprattutto gli obiettivi che i tre Comuni del nostro comprensorio si sono prefissati nel momento in cui hanno deciso di abbandonare il Consorzio SIA e di percorrere assieme la strada per la costituzione dell’Ambito di Raccolta Ottimale BT3. Spiegheremo quale è stato il percorso che ci ha portato a questa decisione e crediamo che questo incontro, aperto a tutta la cittadinanza, rappresenti anche una grande occasione per educare al rispetto dell’ambiente e dimostrare che la cura dell’ambiente e la qualità della vita nelle nostre città dipende in primo luogo da un ritrovato senso di collaborazione e di condivisione del rispetto delle regole che sono alla base di una efficace raccolta differenziata e, in senso più ampio, del vivere civile».