Sono state pubblicate in Gazzetta ufficiale due delibere del Consiglio dei ministri (datate 21 dicembre) relative alla determinazione degli importi autorizzabili per “l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai beni mobili” in relazione “agli eventi calamitosi che nei giorni dal 30 settembre al 10 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Olbia-Tempio, di Nuoro e dell’Ogliastra” in Sardegna e “agli eventi calamitosi che nei giorni dal 10 al 22 ottobre 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Foggia e di Taranto, nei giorni 15 e 16 luglio 2016 il territorio della Provincia di Foggia e del Comune di Bisceglie in provincia di Barletta-Andria-Trani e nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 il territorio delle Province di Bari, di Brindisi, di Foggia e di Lecce e del Comune di Margherita di Savoia in Provincia di Barletta-Andria-Trani e nei giorni dal 5 all’11 gennaio 2017 il territorio della Regione Puglia”.

La delibera relativa alla Puglia prevede un limite complessivo di 35.900,63 euro per i contributi (concessi con finanziamento agevolato) ai titolari delle attività economiche e produttive, e un limite complssivo di 17.447,30 euro per i contributi ai soggetti privati per danni subiti dal patrimonio edilizio abitativo e dai beni mobili in relazione agli eventi meteorologici che hanno colpito le Province di Foggia e di Taranto dal 10 al 22 ottobre 2015; e poi 50.011,02 euro e 7.454,50 per gli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 15 e 16 luglio 2016 nel territorio della Provincia di Foggia e del Comune di Bisceglie in Provincia di Barletta-Andria-Trani e nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio delle Province di Bari, di Brindisi, di Foggia e di Lecce e del Comune di Margherita di Savoia in Provincia di Barletta-Andria-Trani; infine 389.199,96 euro e 143.274,21 euro per gli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 5 all’11 gennaio 2017 nel territorio della Regione Puglia.