Ci sono voluti due anni, ma adesso il mercato sta dove deve stare. Manca ancora qualche dettaglio, ma la nuova area mercatale a Margherita di Savoia, vicino al liceo scientifico, si è già presentata come soluzione all’illegalità che ha caratterizzato il mercato salinaro per anni. L’aspetto estetico e la viabilità sono subito balzati agli occhi dei visitatori, in quanto le strade erano percorribili come se non fosse giovedì e sui marciapiedi non c’erano gli scarti della merce venduta. L’aspetto più importante è proprio quello della legalità: i banchi vendita erano posizionati non oltre la linea bianca di confine, chi era senza permesso per l’occupazione del suolo pubblico non poteva aprire la propria bancarella, i mercatali del reparto alimentare hanno attuato le misure igieniche previste dall’Asl. In merito al posizionamento dei banchi vendita e al permesso di occupare il suolo, fra i cittadini occorre fare chiarezza: nella nuova area mercatale ci sono solo gli ambulanti che oltre alla licenza hanno il permesso da parte degli uffici comunali. Chi non ha questo permesso, può anche essere munito di licenza per vendere la propria merce, ma non ha il diritto di occupare uno spazio appartenente al comune di Margherita di Savoia. Quindi le bancarelle escluse dalla nuova area sono di coloro che non hanno mai versato un solo centesimo al comune per occupare la propria postazione e dai controlli fatti risulta che ben 100 banchi erano irregolari. Inoltre, è stato possibile spostare il mercato in un’area circoscritta in quanto con la regolarizzazione delle concessioni da parte del comune, ciascun mercatale non può più occupare un spazio maggiore rispetto a quello richiesto, infatti ogni commerciante ha richiesto e pagato il posteggio in base alle proprie esigenze.
Con l’inaugurazione della nuova area è emerso sotto gli occhi di tutti il degrado che caratterizzava il mercato salinaro fino alla scorsa settimana: le forze dell’ordine hanno fatto smontare agli ambulanti tutto ciò che andava al di fuori della linea di confine e hanno mandato via chi furbescamente ha cercato di intrufolarsi col proprio banchetto per vedere frutta o pesce senza permesso. «Un lavoro durato 2 anni – ha affermato il sindaco Paolo Marrano – e adesso stiamo vedendo i frutti. Abbiamo regolarizzato il mercato, togliendolo da un punto in cui intralciava la viabilità. Le forze dell’ordine già sono intervenute per sistemare qualche situazione poco regolare che avevamo previsto». Il lavoro non finisce qui, in quanto dopo il mercato si procederà a regolarizzare le attività del posto che espongono i propri prodotti all’esterno dei negozi. Anche in questo caso il suolo pubblico potrà essere occupato solo da chi lo paga e nel metraggio richiesto al comune.