Un punto d’incontro fra arte contemporanea e natura. L’Apulia land art festival, presentato nei locali del Villaggio dei Salinieri, è questo e attraverso il lavoro di artisti di fama mondiale si pone l’obbiettivo di valorizzare i luoghi incontaminati. La location scelta per V^ edizione, che si svolgerà i prossimi 8-9-10 settembre, è Margherita di Savoia, polmone verde della provincia Barletta-Andria-Trani con le sue saline e la zona umida, risultato di processi attuati dall’uomo ma sempre basati sullo sfruttamento dei prodotti offerti dalla natura: sale e specie animali volatili. Il tema scelto non poteva che essere “SaliNatura”, con un triplice significato: salinatura inteso come processo di estrazione del sale; sali in natura inteso come tutti i sali presenti in natura; sali in natura cioè ascendere dalla natura. «Il festival – ha affermato Martina Glover, vicedirettrice e cofondatrice Apulia land art festival – è diviso in due sezioni: sezione land art, con artisti che opereranno in salina col materiale che troveranno sul posto, quindi principalmente il sale, costruendo grandi istallazioni o performance. L’altra sezione è dedicata alle istallazioni urbane, più monumentali e create con materiali più resistenti come legno o pietra, dono permanente alla città di Margherita».
Gli artisti, vincitori di un concorso di livello mondiale, provengono dall’Italia, Israele, Australia, Spagna e Stati Uniti d’America. Con loro lavoro e i materiali che la natura offrirà realizzeranno in punti diversi della città, circa 6 come la collinetta della Saibi, delle opere monumentali astratte e alcune di queste saranno anche parlanti. Tutto senza che il Comune sborsasse alcuna cifra. Un’opportunità per la città che vede ricevere in regalo opere d’arte di alto valore artistico ed economico, oltre al ritorno d’immagina che la zona potrà trarre da questo festival che non è certo una sagra di quartiere. Le installazioni che verranno fatte a ridosso dei bacini, invece, saranno mobili per non intralciare il lavoro di raccolta del sale. «Il primo appuntamento di presentazione del festival – ha commentato Girolamo Pizzetti, critico d’arte curatore del progetto – è il 1° settembre quando verrà scoperta la targa “Premio Città Etica” donata come riconoscimento alla calorosa accoglienza riservata dai margheritani. Il sindaco espleterà un rito che dimostrerà il valore del suo territorio diffondendo diamanti». Il territorio salinaro è talmente prezioso e ricco di risorse che professionisti e critici d’arte hanno pensato per la prima volta nella storia di fare lanciare al sindaco Paolo Marrano dei piccolissimi diamanti veri in diversi punti del territorio, a significare che la ricchezza di Margherita supra quella del minerale più prezioso che esista.
