Appena insediatosi a Palazzo di Città il neo Commissario Prefettizio della città di Margherita di Savoia si trova a dover rispondere alla richiesta formulata dalle due Associazioni di Categoria Unibat e CasAmbulanti su una questione molto delicata che investe aspetti legati alla sicurezza oltre che estetici e logistici. Gli allagamenti dell’area mercatale a Margherita di Savoia hanno continuato a far parlare e discutere per tutto lo scorso inverno e pure oltre. Proprio le due Associazioni, unitamente a qualcun’altra, manifestarono la necessità di dare seguito agli impegni assunti dal comune rispetto a quella nuova area mercatale e alle note carenze strutturali.

L’insediamento del Commissario Prefettizio, dott. Angelo Caccavone rappresenta una ghiotta occasione per la risoluzione definitiva del problema e l’impiego dei fondi che ci sono per mettere in sicurezza tale area. A scrivere al Commissario, ancora una volta, è il leader sindacale andriese, Savino Montaruli, che afferma:

«Innanzitutto il nostro caloroso e sincero benvenuto al Commissario Caccavone nella splendida città di margherita di Savoia, una preziosa perla tenuta sempre nascosta in un’ostrica mai dischiusa. La vera cittadella del turismo mai valorizzata e con potenzialità di sviluppo e di affermazione sullo scenario planetario di proporzioni inimmaginabili. La vera potenzialità per turismo di qualità e di élite che richiede servizi e logistica all’avanguardia e di estrema efficienza; condizioni ancora inesistenti nella città del fenicottero rosa, gemellata con Miami. Potenzialità sinora mortificate alla cultura del volare basso. In quanto alla situazione drammatica in cui versa l’area mercatale inaugurata appena qualche anno fa, siamo a chiedere di incontrare il dott. Caccavone per definire insieme tempi e modi di intervento urgente per rimuovere tutte quelle condizioni che creano reale impedimento al regolare svolgimento dell’attività mercatale, che è un’attività di pubblici servizio, ma anche per rimuovere i rischi legati alla sicurezza di persone e cose.

Dall’ultimo incontro tenuto presso il comune con il sindaco e con l’assessore al ramo abbiamo appreso dell’inserimento in bilancio di somme destinate al rifacimento del manto stradale per rimuovere le enormi quantità di acqua stagnante che impediscono il montaggio delle attrezzature di vendita, in giornate di pioggia, ai concessionari di posteggio che versano nelle casse comunali oltre 70 mila euro l’anno per la sola tassa di occupazione di suolo pubblico quindi ingenti somme che, per legge, devono essere reinvestite proprio per le infrastrutture e il buon mantenimento dell’area mercatale. Restiamo dunque in attesa di conoscere il giorno, la data, il luogo e l’ora dell’incontro e porgiamo cordiali saluti unitamente all’augurio di un buon lavoro perché il tempo che la politica spreca per il nulla diventi prezioso per un Commissario che in poco tempo potrebbe fare tanto, se solo lo volesse e lo voglia veramente» – ha concluso Montaruli.