«Interessarsi delle questioni del proprio territorio non è iperattivismo temporaneo, ma semplicemente prodigarsi per rispondere alle questioni sollevate dai cittadini. Ovvero, il dovere di un rappresentante delle istituzioni qual è un consigliere regionale. Pertanto, invito il sindaco Lodispoto, quale massimo rappresentante istituzionale della città di Margherita di Savoia, a evitare inutili sarcasmi a mezzo comunicato stampa e a presentarsi all’audizione in commissione regionale Attività produttive, in programma per i primi di settembre, con l’obiettivo di fare chiarezza sul futuro delle Saline». Lo dichiara il consigliere regionale, Ruggiero Mennea, in replica a una nota del sindaco di Margherita di Savoia, Bernardo Lodispoto, con la quale sostanzialmente il primo cittadino ha ironizzato riguardo alla richiesta dell’esponente politico Pd di convocare nuovamente l’audizione in commissione Attività produttive per chiarimenti in merito alla ventilata cessione delle Saline a un gruppo francese.

«Al contrario – prosegue Mennea – è il silenzio assordante del sindaco di Margherita di Savoia, in questi ultimi mesi, a contraddire quanto da lui sostenuto ieri con un comunicato. Non so se ci siano stati incontri e sopralluoghi con gli acquirenti. Ma so che questa vicenda va affrontata in modo trasparente, perché riguarda le sorti economiche di un intero territorio. Vorrei ricordare, inoltre, al sindaco Lodispoto – aggiunge – che ha la responsabilità istituzionale di difendere gli interessi di una comunità. Poiché, al momento, per quello che ci è dato di sapere, non ha fatto interventi in tal senso, il mio obiettivo era quello di affrontare la questione a viso aperto. Se il sindaco non ha nulla da nascondere – prosegue Mennea – dovrebbe avere tutto l’interesse a presentarsi in commissione. Ricordo che era già stato convocato per quella fissata a maggio, ma all’ultimo minuto declinò l’invito, per il tramite dell’ufficio protocollo del Comune, adducendo altri impegni istituzionali. Se avesse tenuto davvero alle sorti del suo territorio – rimarca – avrebbe dovuto presentarsi a quell’audizione. Per questo, il suo intervento di oggi contraddice ciò che ha fatto ieri. Alla fine, con comportamenti concludenti e trasparenti, capiremo veramente – conclude il consigliere regionale Pd – chi difende i lavoratori e questa grande azienda del nostro territorio».