L’ottava edizione delle Giornate FAI d’Autunno, in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019, toccherà 260 città in tutta Italia, oltre 700 siti e 140 percorsi tematici: l’iniziativa, promossa dal Fondo Ambiente Italiano, permette di scoprire luoghi insoliti e straordinari del nostro Paese e sostiene la campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”. Quest’anno l’iniziativa riguarda molto da vicino anche la nostra comunità: la delegazione FAI della BAT ha infatti scelto per l’edizione 2019 delle Giornate FAI d’Autunno l’apertura di luoghi incantevoli quali il Villaggio dei Salinieri e Torre Pietra, situati pochi chilometri a nord dell’abitato di Margherita di Savoia. Selezionato assieme alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli in Barletta, il sito offre non solo importanti testimonianze storiche sul nostro territorio ma anche punti di osservazione sull’avifauna ospitata nella Riserva Naturale della Salina, riconosciuta sin dal 1979 Zona Umida di importanza internazionale. Realizzato nel 2007, il Villaggio dei Salinieri racconta la storia, la vita e le tradizioni del popolo salinaro, le cui attività non si limitavano alla produzione del sale ma erano collegate anche al lavoro negli arenili e sul mare. Per avere un esaustivo quadro di insieme di tutti questi aspetti storiografici sarà possibile anche visitare il Museo Storico della Salina e la mostra fotografica sulla storia delle saline, allestita a Palazzo di Città.

«Le Giornate FAI d’Autunno – dichiara il Sindaco di Margherita di Savoia, avv. Bernardo Lodispoto – sono un’ottima occasione per conoscere meglio il nostro territorio, la sua storia, le sue tradizioni e l’ambiente naturale che da sempre rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra comunità. Ringrazio per la sensibilità e per la scelta ricaduta su Torre Pietra e sul Villaggio dei Salinieri il Presidente Regionale del FAI Saverio Russo, salinaro doc, e Giulia Mastrodonato, a capo della Delegazione FAI della BAT. Le Giornate FAI permettono di dare un contributo concreto alla tutela della memoria, dell’identità e della cultura nel nostro Paese e, per quanto riguarda più da vicino Margherita di Savoia, di valorizzare una struttura che fa parte della nostra storia come Torre Pietra. A tal proposito voglio ricordare che il nostro Comune ha ricevuto un finanziamento di 345mila euro per trasformare la cinquecentesca torre d’avvistamento in un Museo archeologico del mare: tale finanziamento, approvato dalla Giunta Regionale, riviene dall’adesione da parte del Comune di Margherita di Savoia al programma di cooperazione transnazionale Italia-Grecia. Entro la fine dell’anno saranno avviate le procedure di gara per l’esecuzione dei lavori».