Nella giornata di ieri, martedì 24 marzo, sono state 1.395 le persone controllate dalle Forze di Polizia nell’intero territorio della provincia di Barletta Andria Trani, nell’ambito delle attività messe in campo per garantire l’attuazione delle misure del Governo contenimento della diffusione del Coronavirus; 102 di queste sono state denunciate per violazione dell’art. 650 del Codice Penale.

A questi numeri si aggiungono i controlli nei confronti di 228 esercizi commerciali.

Complessivamente, dunque, dall’11 marzo scorso le persone controllate salgono a 21.433; le denunce per violazione dell’art. 650 del Codice Penale sono 1.607, mentre 33 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; a questi numeri si aggiungono 4 arresti e 32 denunce per altri reati.

Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 3.378, con 50 titolari denunciati per violazione dell’art. 650 del Codice Penale ed 11 titolari sanzionati amministrativamente con sospensione delle attività.

Nei confronti di ben 9 di questi il Prefetto ha disposto la sospensione per 10 giorni delle attività e precisamente:

3 bar ad Andria,

1 pizzeria, 1 bar e 1 circolo associativo a Canosa di Puglia,

1 bar a Barletta,

1 palestra a San Ferdinando di Puglia,

1 circolo associativo a Bisceglie,

ed è al lavoro su ulteriori sospensioni che a breve partiranno sulla base dei verbali di accertamento già pervenuti da parte delle Forze dell’Ordine.

I controlli, eseguiti dalle Forze dell’Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni.

Intanto, quest’oggi il Prefetto di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, ha disposto con proprio decreto l’istituzione di un Nucleo Tecnico per i controlli sulle comunicazioni delle imprese che intendono proseguire le loro attività produttive. Il Nucleo Tecnico, composto dal Presidente della Camera di Commercio di Bari, dal Comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Barletta, dal Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Barletta Andria Trani e dal Direttore del Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia, opererà in stretto raccordo con la Prefettura di Barletta Andria Trani per la verifica della sussistenza degli stringenti presupposti richiesti dal Decreto del Governo del 22 marzo scorso per la prosecuzione delle le attività produttive.

Piena condivisione alla impostazione seguita dalla Prefettura rispetto ai controlli sulle comunicazioni delle aziende è stata espressa anche dai rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil, riuniti  nel pomeriggio in videoconferenza.

Questi ultimi si sono dichiarati disponibili a fornire il proprio contributo nelle attività di controllo delle imprese che proseguiranno le attività, con particolare riferimento alla verifica del pieno rispetto del protocollo sulla sicurezza sottoscritto il 14 marzo 2020 tra il Governo e le parti sociali, in vista del primario obiettivo della tutela della salute dei lavoratori.

Si raccomandano le aziende intenzionate alla prosecuzione delle attività ad inviare apposita comunicazione ai sensi del DPCM attraverso il modulo predisposto dalla Prefettura e scaricabile dal seguente link:

http://www.prefettura.it/barlettaandriatrani/contenuti/D.p.c.m._22_marzo_2020_comunicazione_attivita_produttive_industriali_e_commerciali-8697446.htm