L’epidemia di coronavirus bussa ancora una volta alle porte di un luogo di cura ed assistenza. A farne le spese sono gli ospiti dell’ex istituto ortofrenico dell’Opera Don Uva di Bisceglie. Su 107 pazienti sottoposti a tampone, in 33 sono risultati positivi al covid 19. Nello stesso reparto, la scorsa settimana, era già stata riscontrata la positività di 4 degenti e 9 operatori. Il totale delle persone contagiate nel polo sanitario “Don Uva” sale quindi a 46. La Asl, attraverso il Dipartimento di Prevenzione, sta intervenendo per organizzare all’interno della struttura l’isolamento dei pazienti risultati positivi. A Bisceglie i casi complessivi di coronavirus sono ora 56.
L’impennata di contagi a Canosa e Minervino si spiega invece con la situazione dei centri per anziani “San Giuseppe” e “Villa Bilanzuoli” con oltre trenta casi di coronavirus a testa, suddivisi tra pazienti (la gran parte) e personale di assistenza.
Ad Andria le persone contagiate dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono circa 60: escludendo i casi di guarigione e di decesso, sono 46 ancora i pazienti positivi.
A Trani la morte del giudice Corrado Di Corrado fa salire a quattro i decessi di persone colpite dal covid 19. Mentre i contagi complessivi diventano 15 dopo il ricovero in terapia intensiva al Policlinico di Bari di un uomo di 71 anni.
A Barletta, dove la Regione segnala più di venti casi positivi al coronavirus, è rientrato l’allarme nel reparto di Neurologia dell’ospedale Dimiccoli di Barletta dove negli scorsi giorni era transitato un paziente risultato infetto dal virus. I tamponi eseguiti su personale e degenti hanno dato esito negativo. L’ultimo bollettino epidemiologico della Regione riporta 243 casi totali di coronavirus nella provincia Bat.
Nelle piccole realtà, esclusa Minervino, non ci sono state variazioni significative anche se la stessa Regione, nella sua mappa dei contagi, segnala un incremento di casi a Spinazzola. Il sindaco Patruno attende riscontri ufficiali dalla Asl e dalla Prefettura.
