«Un atteggiamento al limite della persecuzione che sta davvero inasprendo i toni. A Margherita di Savoia il sindaco dispone un ulteriore fermo del mercato settimanale del giovedì per il giorno 6 agosto 2020, mentre le vigenti normative regionali ne prevedono il regolare svolgimento. Non è neppure una giornata festiva ed anche se lo fosse la norma prevede che non può essere impedito il regolare svolgimento del mercato. Eppure accade che a Margherita di Savoia il sindaco decida di fermare nuovamente il mercato, dopo averlo fatto quindici giorni fa immotivatamente e forzatamente, arrecando un enorme danno economico e psicologico agli operatori concessionari di posteggio». Si legge così in una nota dell’associazione di categoria Unibat.

Il Presidente Savino Montaruli: «Il sindaco di Margherita di Savoia dica chiaramente cosa vuol farne di questo mercato. Se ha deciso di perseguitarlo allora lo dica chiaramente così incominciamo a lasciare i posteggi e consegnargli le licenze, come hanno già fatto gli Ambulanti fieristi l’altro giorno a Palazzo di Città. La soppressione del mercato di giovedì prossimo rappresenterebbe un’ulteriore azione persecutoria che non accettiamo, anche perché è adottata in violazione delle vigenti leggi. Il sindaco ci convochi immediatamente e chiarisca anche i termini delle dichiarazioni dell’amico Andrea Nazzarini che sono meritevoli di chiarimenti definitivi. Intanto gli Ambulanti del mercato stanno pensando ad iniziative risarcitorie nei confronti del comune che si sta dimostrando nemico degli Ambulanti e senza umanità».