L’emergenza Covid tiene ancora quasi tutte le scuole chiuse per motivi precauzionali ma, in vista della ripresa, si spera non troppo lontana, delle attività didattiche in presenza, la Puglia si organizza a partire dalla mobilità.

È stato approvato dalla Regione infatti lo stanziamento di 3 milioni e 300mila euro, prelevandoli dal proprio bilancio, da destinare all’attivazione di nuovi servizi di trasporto, in considerazione della prossima la riapertura dei istituti scolastici.

A darne notizia è stato l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, sottolineando come, con questo finanziamento, i mezzi potranno essere implementati per agevolare la frequenza degli studenti, anche in vista del rientro di tutti gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado e cioè quelli che maggiormente usufruiscono del trasporto pubblico.

Ammontano complessivamente a circa 390 milioni i fondi messi a disposizione dallo Stato per tutte le regioni italiane per l’anno 2021. Tuttavia, fa sapere l’assessore, queste risorse non sono ancora state incassate dalle Puglia e per questo, già a dicembre, la giunta si è messa all’opera per approvare lo stanziamento di oltre 3 milioni.

“Ad oggi, dopo le prime riunioni dei tavoli convocati dai Prefetti sull’organizzazione dei trasporti e delle istituzioni scolastiche – ha comunicato l’assessore – la priorità è quella di definire i fabbisogni dei servizi aggiuntivi necessari e quantificarli economicamente, in modo da poter chiedere le opportune coperture al Ministero”

Nella Bat ad esempio, la Prefettura ha già predisposto un piano operativo che prevede, almeno fino al 7 febbraio, nel primo mese di ripresa scolastica, un potenziamento dei servizi di trasporto per un totale di 30 mezzi (pari a 60 corse) in aggiunta sulle linee del territorio della sesta provincia. La spesa, sino al termine dell’anno scolastico, è stata stimata in circa 1 milione e 100mila euro.