Era il 7 ottobre 2020 quando la Puglia ha fatto registrare l’ultima volta zero decessi. Ieri, domenica 13 giugno, a distanza di oltre 8 mesi, la casella dei morti è tornata ad essere vuota. E così, il giorno più atteso da quando la curva dei contagi ha iniziato la propria discesa è finalmente arrivato. Un dato che fa ben sperare e che arriva proprio a cavallo con l’ingresso della Puglia in zona bianca a partire da oggi. La Regione è entrata ufficialmente nella fascia in cui le restrizioni anticovid sono al minimo per la prima volta da quando la zona bianca è stata istituita. Un traguardo importante e raggiunto in anticipo rispetto alla data inziale del 21 giugno, quando tutta l’Italia si colorerà di bianco, salvo sorprese.

Prove di normalità per la Puglia che dice addio al coprifuoco. Da oggi, infatti, si potrà circolare liberamente senza alcun limite di orario e motivazione, anche nelle ore notturne. Consentiti gli spostamenti verso altre zone bianche o in quelle gialle, mentre per recarsi in regioni di colore arancione o rosso, bisognerà essere in possesso del green pass che certifica l’immunità dal virus, con tampone negativo, vaccinazione o avvenuta guarigione. Con la stessa “certificazione verde” è possibile far visita agli ospiti nelle RSA o partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili o religiose, come i matrimoni che da domani, 15 giugno, torneranno finalmente a pieno regime con i protocolli anticovid già ufficializzati nei giorni scorsi dalla Regione e che consentiranno di vivere i festeggiamenti quanto più vicini alla normalità di un tempo. Nei bar e ristoranti non ci saranno più limiti di persone sedute ai tavoli all’aperto, mentre al chiuso sempre massimo 6 commensali se non conviventi. Infine restano sempre valide le misure di prevenzione basilari: usare la mascherina, mantenere il distanziamento interpersonale e igienizzare le mani.