Otre 50 esercizi ricettivi tra lidi balneari e ristoranti del litorale del Nord Barese erano pronti a festeggiare la notte di ferragosto con serate danzanti. Le forze dell’ordine, nei quattro comuni di Barletta, Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia, sono intervenute imponendo “l’immediata revoca” delle serate organizzate, così “scoraggiando e prevenendo ogni assembramento o situazione” vietata dalle norme Covid.

In una decina di casi sono state elevate sanzioni amministrative perché gli agenti hanno scoperto i dipendenti dei locali senza mascherine. I controlli sono stati eseguiti nell’ambito di un mirato servizio interforze con personale di Polizia, carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia locale “per fronteggiare il pericolo di affollamento sia nei luoghi in cui sono soliti ritrovarsi i giovani, che all’interno dei locali ricettivi, dove vi era il rischio che potessero essere intraprese attività danzanti, proibite in questo periodo di emergenza epidemiologica”.

Le forze di polizia erano state infatti informate che “in molti locali era in previsione l’organizzazione di eventi con deejay e balli”, con riferimento ai quali “era già iniziata una notevole attività di propaganda con volantinaggio e divulgazione attraverso i vari siti internet”.