Con delibera di Giunta Comunale n. 47 del 10 maggio 2022 l’amministrazione comunale di Margherita di Savoia ha mosso un deciso passo in avanti verso l’avvio dei lavori per la realizzazione del progetto di valorizzazione del Magazzino Nervi.

L’Ente ha infatti approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per la messa in sicurezza del manufatto, secondo quanto previsto dall’art.23 del DLgs n.50 del 18 aprile 2016, per un primo intervento dall’importo di 3.000.000 di euro finanziati dalla Regione Puglia

Il Sindaco Bernardo Lodispoto ripercorre le tappe della vicenda: «Nel dicembre 2018 il Comune di Margherita di Savoia sottoscrisse, congiuntamente con la Regione Puglia, il MIBACT e l’Agenzia Regionale del Demanio, un programma di valorizzazione per trasformare il Magazzino Nervi in un contenitore museale. L’atto di trasferimento dell’immobile, fu sottoscritto il 9 agosto 2019. Era chiara sin da allora la volontà da parte della nostra amministrazione comunale di introdurre sul territorio, naturalmente a vocazione turistico-ambientale, anche il valore della cultura al fine di realizzare un polo attrattore di respiro internazionale. Nel frattempo la Regione Puglia, con le delibere di Giunta Regionale n. 890 e 1515 del 2020, sbloccava risorse pari a € 4.975.000,00 manifestando in modo particolare grande interesse per l’arricchimento dell’offerta culturale collegata all’istituzione di un Polo Biblio-Museale nella Provincia di Barletta-Andria-Trani in ragione del vasto patrimonio culturale presente nel nostro territorio, di cui fa indubbiamente parte il nostro Magazzino Nervi. Ora con la presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale Servizio Lavori Pubblici abbiamo compiuto una mossa decisiva nella realizzazione di questo obiettivo storico per Margherita di Savoia, che creerà un attrattore culturale di grande prestigio destinato anche a creare nuova occupazione. Voglio ribadire che l’intervento non costituisce spesa a carico di questo Comune: il progetto definitivo con relativa copertura finanziaria è a carico della Regione Puglia per un importo complessivo di 24 milioni di euro, inoltre il progetto di primo stralcio e la connessa gara d’appalto sono affidati alla Regione Puglia Sezione Provveditorato ed Economato. L’opera è stata inserita nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 per l’annualità 2022: il nostro obiettivo è giungere alla posa della prima pietra dell’intervento di messa in sicurezza nel mese di settembre. Come sempre, abbiamo voluto rispondere con gesti concreti a chi, nelle scorse settimane, spargeva dubbi su questo nostro ambizioso progetto o sulla possibilità di reperire le risorse atte a realizzarlo. Ancora una volta FATTI, NON PAROLE».