«Siamo in una delle crisi economiche più dure dell’ultimo secolo e a pagarne le spese sono quei lavoratori che ogni giorno con tanti sacrifici si adoperano per tenere il nostro paese pulito nonostante contratti da fame». Inizia così la nota di Emanuele Quarta, Segretario di Margherita di Savoia del Partito Democratico che fa un focus sui lavoratori del servizio di raccolta rifiuti.
«Le ditte appaltatrici si susseguono ma purtroppo le tutele e gli orari di lavoro sono sempre le stesse, basti pensare che gran parte degli operatori ecologici vivono con contratti da 3 ore al giorno e quindi con poco più di 800 euro al mese, molti lavoratori per sopravvivere sono costretti a fare altri lavori minando difatti la propria salute per non fare mancare sostegno alla propria famiglia. In un momento in cui ci si elencano successi ed introiti economici per le casse comunali urge quanto non mai una discussione sul futuro di questi lavoratori, sulla dignità del lavoro che svolgono e sull’impegno che ci metteno, rilevata la scarsità di ore a disposizione per svolgere la propria mansione al meglio».
«Riteniamo necessario in tavolo di discussione sul sistema della raccolta e smaltimento dei rifiuti, sulla scarsa percentuale di raccolta differenziata e sulla condizione dei lavoratori da troppo tempo penalizzati da contratti da fame. Il nostro non è un messaggio elettorale ma il tentativo di sedersi intorno ad un tavolo per trovare una soluzione ad una emergenza umana, sociale ed economica che da troppo tempo penalizza i cittadini e la vita dei lavoratori. L’auspicio è che qualcuno ci ascolti e dia seguito alla nostra richiesta, perché oltre ad una continua campagna elettorale c’è in gioco la vita e la tenuta sociale ed economica di una intera comunità e qualora fosse disattesa questa esigenza ci impegniamo sin da subito ad attivare forum di discussione e incontri pubblici utili ad affrontare questa situazione».