Nella tarda serata di giovedì 17 ottobre ignoti hanno appiccato il fuoco a due automezzi in uso alla Polizia Locale di Margherita di Savoia: le fiamme hanno distrutto i due veicoli, danneggiato parzialmente una terza vettura parcheggiata nelle vicinanze e lesionato una parte del Palazzo di Città rendendo temporaneamente inagibili le scale d’accesso dell’ala ovest.
«Ancora una volta dobbiamo assistere con sgomento e rabbia – dichiara il Sindaco, avv. Bernardo Lodispoto – a queste sordide manifestazioni di violenza e di tracotanza. Purtroppo non è la prima volta che attentati incendiari colpiscono figure dirigenziali del nostro Ente ma fino ad ora questi criminali non si erano mai spinti così vicino alla Casa Comunale. Il ripetersi di questi attacchi delinquenziali è la migliore conferma della bontà, della legittimità e della trasparenza dell’operato della nostra amministrazione. A chi pensa che con questi gesti potrà intimidirci o condizionarci rispondo soltanto che si sbaglia di grosso: la nostra amministrazione comunale andrà avanti con ancora maggiore determinazione perché questo atto non scalfisce minimamente il nostro percorso amministrativo e semmai rafforza la ferma volontà di voltare pagina nella storia di questo paese. Auspicando che i responsabili possano presto essere identificati, invito la cittadinanza e tutte le forze politiche a dimostrare unità e coesione nell’esclusivo interesse della nostra comunità, offesa da questo folle gesto, e ringrazio Carabinieri e Vigili del Fuoco per il tempestivo intervento che ha impedito conseguenze più gravi. Un ringraziamento particolare va al Sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo che ci ha manifestato in modo tangibile la sua solidarietà fornendoci subito un mezzo per consentirci di espletare regolarmente i servizi di Polizia Locale».
