Sequestri di 180 chili di mitli e circa 500 chili di prodotto ittico irregolare pronto ad essere immesso sul mercato. Complessa l’attività chiamata “Ottobre 2024” da parte della Capitaneria di porto di Barletta e degli Uffici locali Marittimi di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia per contrastare l’incremento di rischio a cui può essere sottoposto il consumatore finale nell’acquisto di prodotti ittici immessi sul mercato ma molto spesso non idonei al consumo. Ancor di più visto l’approssimarsi delle festività natalizie ed il fine del fermo biologico. L’intenso piano di controlli ha previsto, tra gli altri, anche il sequestro di 6 chili di datteri di mara detenuti da due pescatori irregolari ma anche la scoperta di un motopesca intento nella raccolta di vongole a distanza ravvicinata dalla costa del litorale di Margherita di Savoia. In questo caso non solo sanzioni amministrative ma anche il sequestro del pescato non idoneo al consumo. I militari hanno anche provveduto a verificare su strada i mezzi commerciali e quelli di trasporto gommati nonchè i pescherecci sia in attività di pesca che al momento dello sbarco del pescato.