Non si arresta l’escalation criminale a Margherita di Savoia. Dopo gli atti incendiari che hanno riguardato diverse auto nel periodo di Ferragosto, nella notte tra sabato 23 e domenica 24 agosto ecco un nuovo episodio inquietante: colpi di pistola esplosi in via Don Minzoni, non distante da via Turati dove si trova il vecchio cimitero comunale. Diversi i bossoli rinvenuti sull’asfalto, ma soprattutto i fori di proiettile che hanno attinto alcune auto parcheggiate. Sull’episodio sono in corso le indagini dei carabinieri della BAT. Attorno alla vicenda vige il massimo riserbo, ma le ipotesi al vaglio sono quelle del tentato agguato nei confronti di qualcuno che potrebbe essere riuscito a sfuggire agli spari nascondendosi dietro le auto parcheggiate, così come l’ipotesi di un vero e proprio conflitto a fuoco senza vittime o feriti.

Solo la scorsa settimana in Prefettura BAT, a Barletta, si è riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in cui si è discusso degli ultimi episodi criminosi avvenuti nella città salinara, in particolare dopo gli incendi dolosi del weekend ferragostano: a Palazzo di Città, in via Traiano e il terzo nei pressi di via Galiano, con un bilancio complessivo di una decina di veicoli dati alle fiamme. Per il primo episodio un uomo, un 28enne pregiudicato del posto, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato incendio doloso. Fondamentali sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.

Dopo gli incendi, gli spari in strada. Una situazione che sembra essere sfuggita di mano, nonostante l’aumento dei controlli e i numeri raccontati nel corso dell’ultima riunione in Prefettura BAT.