Un accordo che potrebbe salvare le coste di Margherita. Chiaramente per combattere l’erosione servirebbero molte più risorse, ma il programma sottoscritto tra il Ministero dell’Ambiente, quello delle Infrastrutture e la regione Puglia per il finanziamento di interventi per la riqualificazione e rigenerazione della costa della provincia Barletta-Andria-Trani per complessivi 5milioni di euro per l’anno 2016, è un primo passo. Al comune di Margherita di Savoia (alla pari di quelli di Barletta, Trani e Bisceglie) sono stati destinati 2milioni di euro: 1,5milioni per l’anno in corso e 500mila  euro per il 2017. Finanziamento che, come previsto dal progetto complessivo presentato dall’amministrazione comunale, permetterà di avviare lavori di drenaggio e ripascimento con gestione strategica del porto salinaro, oltre alla difesa del litorale per lo sviluppo sostenibile e alla difesa della zona costiera finalizzata al ripristino della linea di riva a sud e a nord.

«Si tratta del primo intervento – spiega il sindaco, Paolo Marrano – che consentirà di combattere il fenomeno dell’erosione causa della cancellazione di parte della costa margheritana in questi ultimi decenni». Entro il mese di dicembre si provvederà alla selezione dall’impresa che effettuerà i lavori dal prossimo mese di gennaio. «Con l’accordo di programma – aggiunge Marrano – al quale abbiamo lavorato di concerto con i sindaci degli altri comuni costieri e grazie al dialogo con il consigliere regionale Filippo Caracciolo, confermiamo l’impiego di questa amministrazione comunale per la difesa e la tutela dell’ambiente. Anche gli interventi contro il fenomeno erosivo sono un altro importante tassello nelle imponenti opere di bonifica (non dimentico mai quella dell’area ex Saibi) del territorio salnaro». Secondo l’assessore all’urbanistica Carlo Ronzino: «Grazie ai lavori di dragaggio della zona del porto metteremo nuovamente in sicurezza l’ingresso per i pescherecci, a vantaggio dei tanti operatori di un settore importante per l’economia della nostro città».