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Un contributo di 15mila euro che permetterà alle famiglie richiedenti di sottoscrivere un contratto a uso precario con l’istituto di vendite giudiziarie di Foggia. Questa è la proposta avanzata dal comune di Margherita di Savoia, nella persona del vicesindaco Angela Cristiano, durante un incontro in Prefettura per arginare la vicenda inerente alle case Sicel. La società in questione nel quartiere Isola Vedere oltre 20 anni fa costruì degli appartamenti sotto forma di edilizia convenzionata. La Sicel andò in fallimento e gli appartamenti, in seguito a delle procedure giudiziarie risalenti al 2009, sono stati poi messi all’asta. Gli immobili due anni fa sono stati occupati da famiglie meno abbienti che, secondo quanto stabilito dal Giudice, avrebbero dovuto lasciare I locali questa mattina.

«Nel corso dell’incontro in Prefettura – ha affermato il vicesindaco – è emerso che l’esecuzione del provvedimento di rilascio degli immobili avrebbe compreso il trasferimento di minori e anziani in strutture adeguate e il ricovero in ospedale dei malati presenti in casa. Per tutelare i cittadini ho avanzato una proposta: fornire un contributo di circa 15mila euro, diviso fra le famiglie che ne avranno diritto, in modo da consentire a chi abita in quegli immobili di regolare la propria posizione». Va sottolineato che il contratto sarà a uso precario, cioè le famiglie potranno restare negli appartamenti finché saranno venduti. Il contributo sarà possibile richiederlo presso gli uffici comunali. «In Bilancio – ha concluso il vicesindaco – avevamo già previsto tale somma. Anche senza l’approvazione del Bilancio questi soldi saranno comunque disponibili perché si tratta di esercizio provvisorio che interviene in casi di massima urgenza. L’amministrazione comunale si è impegnata affinché si restituisse dignità a questi cittadini, in ottica di inclusione sociale».