A seguito delle dichiarazioni apparse a mezzo stampa da parte del consigliere regionale Ruggiero Mennea riguardo la ventilata cessione ad un gruppo francese della Salina di Margherita di Savoia il Sindaco del Comune salinaro, avv. Bernardo Lodispoto tiene il punto: «Mi compiaccio dell’iperattivismo che da qualche tempo sta caratterizzando l’impegno del consigliere regionale del Partito Democratico Ruggiero Mennea riguardo il futuro della Salina ma su una cosa mi sento di poterlo rassicurare: nessuno più dell’amministrazione comunale di Margherita di Savoia ha a cuore il futuro dei lavoratori e le prospettive di sviluppo di una delle risorse storiche della nostra comunità. Mi domando dove fosse il consigliere regionale quando diversi anni fa il sottoscritto, che all’epoca sedeva tra i banchi dell’opposizione, lanciava l’allarme sugli scenari che si aprivano all’indomani della privatizzazione della Salina di Margherita di Savoia».

«Ora, folgorato sulla via di Damasco, egli richiede una audizione ai vertici della attuale proprietà, ai potenziali acquirenti, alle rappresentanze sindacali e anche a me in quanto Sindaco del Comune di Margherita di Savoia: da parte mia non c’è alcun problema ad incontrarlo, se il mio contributo può essergli utile per fare il punto della situazione, ma sicuramente Ruggiero Mennea sa che all’interno di una trattativa di natura esclusivamente privatistica – quale quella relativa alle procedure riguardanti l’acquisizione del credito vantato da MPS Capital Services nei confronti di Salapia Sale spa, controllante la Atisale – la legge non consente al Comune di avere un ruolo nei negoziati».

«Tuttavia è opportuno ribadire che il Comune non abbasserà la guardia su un tema di così grande rilevanza sociale per la nostra comunità: per garantire il massimo coinvolgimento da parte di tutta l’assise civica, comprese ovviamente le forze di minoranza, l’argomento è stato più volte trattato in sede di conferenza dei capigruppo ma ad oggi nessuna comunicazione formale ci è giunta né da parte dei vertici dell’azienda né da parte delle organizzazioni sindacali riguardo le trattative in corso da parte di MPS per una eventuale cessione. Voglio ricordare al consigliere Mennea che non ho mai rivestito, né mai lo farò in futuro, il ruolo di fiancheggiatore di chicchessia. La nostra amministrazione è libera da vincoli, non si lascia condizionare e non tutelerà gli interessi di nessun altro se non dell’intera comunità margheritana».

«Cogliamo l’occasione per rilanciare l’allarme sul tema della sicurezza sul lavoro ma dobbiamo riscontrare anche in questo caso un atteggiamento di chiusura: i nostri tentativi di fare chiarezza su un problema grave e fortemente avvertito si sono spesso scontrati con un vero e proprio muro di gomma che fatichiamo a comprendere. Ribadisco ancora una volta: l’unico interesse che persegue l’amministrazione comunale è quello di garantire i lavoratori e le loro famiglie. Per quanto ci riguarda una cosa è certa: chiunque sia a gestire la Salina in futuro, io come sindaco e noi come amministrazione comunale saremo sempre in maniera pressante al fianco dei lavoratori. Non “una parte” ma tutti i lavoratori».