La Provincia di Barletta Andria Trani è nuovamente assegnataria della misura di sostegno alle politiche giovanili promossa da UPI in collaborazione con il Dipartimento Politiche Giovanili della residenza del Consiglio dei Ministri, “Azione Provincegiovani anno 2021”, lotto 2 “Azioni di contrasto al disagio giovanile”.

“ProvocAzioni”, questo il titolo del progetto ideato con il partenariato composto dalla Soc. Coop. Soc. Comunità Oasi2 San Francesco, l’Unione Regionale delle Province Pugliesi, l’I.I.S.S. “Aldo Moro” e l’I.I.S.S. “Sergio Cosmai e grazie al sostegno dei Comuni di Barletta, Bisceglie, Trani, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia, che vede la Provincia posizionata al primo posto della graduatoria nazionale del lotto 2 di ProvincEgiovani 2021, con il riconoscimento di un contributo pari a 50.000 euro.

“Accogliamo la notizia con grande soddisfazione, perché, grazie a questo progetto, sarà possibile contribuire ad ampliare le occasioni di crescita dei giovani del nostro territorio, ponendo particolare attenzione a diffondere opportunità per prevenire le situazioni di disagio di ragazzi e ragazze, soprattutto in ragione del diffuso malessere conseguente alle situazioni di isolamento sociale che caratterizzano il nostro tempo”, dichiara il Presidente della Provincia Bernardo Lodispoto.

“Il progetto “ProvocAzioni” rappresenta un’occasione preziosa di ascolto autentico degli adolescenti e di espressione identitaria per gli stessi, liberando spazi di protagonismo e costruendo esperienze concrete di partecipazione civica e attiva per sviluppare, fra i giovanissimi, senso di appartenenza e cittadinanza possibile. Il progetto ribalta l’ottica della provocazione portandola semanticamente in un orizzonte di senso costruttivo, avvicinandosi al significato etimologico di pro vocare, “chiamare fuori, stimolare”: le Azioni Provocatorie non saranno più intese come atti negativi e di disturbo, ma vere e proprie chiamate all’azione, attraverso le quali gli studenti esprimeranno la loro idea di futuro e di cambiamento.”

“Un particolare ringraziamento va ai partner di progetto, grazie ai quali è stato possibile co-costruire un progetto che parte già con il riconoscimento di qualità della valutazione espressa dalla commissione che l’ha valutato e che, auspichiamo, impatti altrettanto positivamente sulle nostre comunità.” – ha concluso la Consigliera delegata Federica Cuna.