L’Auditorium del Liceo “Aldo Moro” ha ospitato, grazie alla disponibilità del Dirigente Scolastico Dott. Valentino Di Stolfo, lo spettacolo intitolato “Io – La rinascita” a cura della compagnia teatrale “Il Giullare” di Trani con la regia di Marco Colonna e con il patrocinio dell’amministrazione comunale e dell’assessorato ai servizi sociali.
Lo spettacolo racconta un intreccio di storie in un suggestivo monologo sospeso tra follia e poesia pura. La disabilità, la malattia mentale, l’essere considerati “diversi” dagli altri rappresentano ancora oggi un tabù, se non un vero e proprio stigma sociale: alcune di queste situazioni creano sospetti, diffidenze, paure. Il lavoro della compagnia teatrale “Il Giullare” porta in scena la storia di un gruppo di persone sconosciute che ad un tratto della loro vita si trovano a combattere un malessere che li rende invisibili. La narrazione compie un salto nel passato dei protagonisti, nati perdenti in partenza ma che, con l’aiuto del prossimo, otterranno la loro rivincita coronando il sogno di vivere per se stessi e per gli altri: uno spettacolo coinvolgente che ha commosso gli spettatori lanciando al tempo stesso un messaggio importante sul tema dell’inclusione sociale e spunti profondi di interiorizzazione, suscitati dalla trascinante interpretazione degli attori e dal flusso di coscienza emerso dal profondo delle loro storie.
“Davvero uno spettacolo emozionante e denso di significati – ha dichiarato il Sindaco di Margherita di Savoia avv. Bernardo Lodispoto – che ci riporta alla centralità dell’individuo e alla necessità di essere aperti all’accoglienza dell’altro combattendo pregiudizi e stereotipi. La nostra amministrazione comunale, con l’assessore ai servizi sociali Grazia Damato, ha patrocinato con convinzione questo evento perché è fecondo di elementi di riflessione sul tema della disabilità. Mi congratulo col regista e con gli straordinari interpreti dello spettacolo e rivolgo un sentito ringraziamento al Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Aldo Moro”, Valentino Di Stolfo, per l’ospitalità e per aver messo a disposizione l’Auditorium per questa importante occasione di crescita sociale e culturale per la nostra comunità».