In preparazione della Giornata della Costa, che la Direzione Marittima di Bari sta organizzando per il prossimo 10 aprile d’intesa con la Regione Puglia, si è svolta presso il Comune di Margherita di Savoia una riunione preliminare cui hanno preso parte i rappresentanti della Direzione Marittima, della Protezione Civile, dell’amministrazione comunale, dell’Ufficio Locale Marittimo e dell’Associazione Stabilimenti Balneari per definire un protocollo di sicurezza finalizzato ad affrontare  eventi climatici estremi come mareggiate, trombe d’aria e tsunami. L’iniziativa fa seguito all’attività svolta lo scorso 20 luglio, quando sulle spiagge di Margherita di Savoia vi fu una vera e propria simulazione di emergenza, denominata “Adriatic Tornado”.

Si tratta del primo caso in Italia in cui si cerca di costruire un modello avanzato di protezione civile per garantire la sicurezza delle località costiere e dei bagnanti in occasione di eventi climatici estremi. Hanno preso parte all’incontro il Capitano di Vascello Gianfranco Salvemini, capo reparto operazioni della Guardia Costiera di Bari; il Capitano di Fregata Antonino Indelicato, Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta; il Luogotenente Stefano Sarpi, Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Margherita di Savoia; Nicola Lopane, direttore del dipartimento Protezione Civile e gestione delle emergenze per la Regione Puglia; il sindaco Bernardo Lodispoto, il vice sindaco Salvatore Piazzolla e l’assessore al turismo Francesca Santobuono per l’amministrazione comunale ed Antonio Capacchione, presidente dell’ASBA (l’Associazione degli Stabilimenti Balneari di Margherita di Savoia) nonché presidente nazionale del Sindacato Italiano Balneari.

«Sono lieto che Margherita di Savoia si presti a questa importante sinergia istituzionale – ha dichiarato il sindaco, avv. Bernardo Lodispoto – finalizzata a redigere un vero e proprio protocollo che definisca le modalità di intervento al fine di migliorare la sicurezza sulle spiagge e per l’intero territorio comunale. Da parte nostra garantiamo sin da ora la massima disponibilità: il mio ringraziamento va alla Direzione Marittima di Bari e alla Capitaneria di Porto di Barletta, al dipartimento di Protezione Civile della Regione Puglia e all’Associazione Stabilimenti Balneari per aver avviato questa interlocuzione che ha come obiettivo l’esecuzione di modalità di intervento all’avanguardia».