Importanti novità in vista per i pescatori di Margherita di Savoia. La prima riguarda l’avvio delle procedure per il corretto recupero e smaltimento dei rifiuti rinvenuti in mare durante le attività di pesca. Come si ricorderà, a seguito del progetto “Interventi promossi dalla pesca professionale per la protezione ed il ripristino della biodiversità e dell’ambiente marino” – misura 1.40 FEAMP Regione Puglia, è stato stipulato un protocollo d’intesa fra il Comune di Margherita di Savoia ed il Dipartimento Pesca ed Acquacoltura di Unci Agroalimentare con il quale le parti hanno concordato di attuare un piano dettagliato per il recupero, lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti raccolti dai pescherecci della marineria di Margherita di Savoia.

I rifiuti raccolti dagli operatori della pesca sono costituiti per circa il 90% da materiali plastici, classificati dunque come non pericolosi. In base all’accordo, i pescatori della locale marineria – preventivamente sensibilizzati riguardo la necessità di selezionare e lavare il rifiuto a bordo prima del conferimento a terra – riceveranno una speciale card per lo smaltimento dei materiali di risulta negli appositi contenitori situati all’interno dell’area di Porto Canale: al rientro in porto i rifiuti recuperati da ciascun peschereccio saranno monitorati attraverso un controllo di quantità e qualità. Sempre nell’area portuale sono stati collocati anche i contenitori per lo smaltimento degli oli esausti. Al termine dell’attività sarà cura di Unci Agroalimentare comunicare i dati relativi ai rifiuti raccolti e smaltiti. A protezione dell’area portuale sono stati inoltre installati due cancelli elettrici e a breve verranno posizionate tre videocamere di sicurezza, venendo incontro ad una precisa richiesta da parte di Capitaneria di Porto e pescatori per rendere il sito sempre più sicuro e sorvegliato.

«Con questi interventi – dichiara il Sindaco, avv. Bernardo Lodispoto – crediamo di aver dimostrato ancora una volta con i fatti la grande attenzione da parte della nostra amministrazione comunale per il settore della pesca, per anni colpevolmente trascurato da chi ci ha preceduto. Sono orgoglioso che i nostri pescatori vogliano rendersi parte attiva nel percorso virtuoso della riduzione dei rifiuti marini, dando così un bellissimo esempio di senso civico a sostegno della difesa dell’ambiente e di una corretta raccolta differenziata. È anche attraverso questi gesti che contiamo di aumentare sempre più la percentuale di differenziato rispetto al volume totale dei rifiuti. Sono segnali importanti che premiano l’impegno della nostra squadra ed in particolare del vice sindaco Salvatore Piazzolla, sia come assessore all’ambiente che come figura storica di riferimento per i nostri pescatori».