«Il lavoro che vorremmo svolgere sarà possibile portalo a termine solo con la collaborazione e la fiducia di tutti i soci Acom che sono la forza primaria di questa associazione». Il progetto c’è e le idee sono molto chiare, la voglia di lavorare ce l’hanno tutta le 140 attività commerciali di Margherita di Savoia che costituiscono l’associazione dei commercianti e degli artigiani. Per continuare nell’opera iniziata meno di un anno fa, si è ritenuto necessario ripartire dalla fondamenta e rinnovare il direttivo, con l’unica conferma del presidente Salvatore Distraso: vicepresidente Silvia Settanni, segretario Tommaso Diaferio, tesoriere Gianni Martire, consigliere Andrea Cristiano. «Scelta fatta – fa sapere Distaso – in base all’impegno dimostrato dai miei collaboratori».

Gli obbiettivi posti per questo anno sono punti che in tanti hanno proposto in passato, ma senza successo. L’Acom è un po’ una scommessa sul futuro e vuole, innanzitutto, dialogare con le aziende del territorio in modo da creare una rete di interazioni. L’esempio è lampante: convenzioni fra negozi e attività balneari per rendere un servizio completo a un costo agevolato per i clienti. Una collaborazione che potrà portare a una crescita comune. Interagire col Comune e gli assessori al ramo, in modo da seguire uno stesso percorso che porti frutti. Essere da collante per tutelare la categoria che è uno dei volani dell’economia del territorio. Tutto questo deve avere come fine quello di incrementare le presenze sul territorio con delle iniziative mirate, svolte grazie all’aiuto di addetti ai lavori in grado di muoversi nel settore.